Chiamatemi stupido,chiamatemi razzista,ma io non capisco.
In Italia si fa` sempre un gran parlare dell`alta disoccupazione e dei problemi connessi a essa e poi come abbiamo visto da ieri in tutti i TG nazionali il Viminale raccoglie le domande di comunitari e non per venire a lavorare in Italia perche`imprenditori e governo dicono che servono per la crescita nazionale.
Con tutti i disoccupati Italiani che ci sono nelle liste degli uffici di collocamento basterebbe che lo stato organizzi corsi di riqualificazione professionale, mentre percepiscono il sussidio , insegnando altri lavori.
La loro risposta e` che gli italiani non vogliono fare piu` i lavori umili...cazzate...il loro problema e` che gli italiani hanno raggiunto una dignita` maggiore dovuta fortunatamente al benessere nazionale e giustamente anche per un lavoro umile vogliono essere pagati in maniera adeguata per poter assicurare alle proprie famiglie un`esistenza dignitosa.
Un`operazione del genere avrebbe dei costi ma sarebbe degna di una democrazia occidentale progredita con un governo che pensa al bene del suo popolo e delle sue aziende e non solo a battere cassa e a gestire l`Italia come una qualsiasi impresa medio bassa... anche perche` visti i recenti risultati dei nostri governi L`azienda Italia nel libero mercato avrebbe gia`dovuto dichiarare bancarotta.
Invece cosa fanno ? Continuano a far entrare in Italia sti` poveracci che anche per lavori regolari vengono pagati molto meno di un Italiano,sono gia`in possesso di attestati di corsi di formazione lavorativa che nei loro paesi di origine vengono elargiti con una facilita` che in Italia neanche immaginiamo.
Le aziende con loro hanno mille scappatoie per pagare meno tasse e contribuzioni inps, e loro, anche guadagnando meno ,sono disposti a vivere ammontinati in un`appartamento (nella migliore delle ipotesi) in piu` famiglie senza batter ciglio.Sul lavoro non si ribellano mai perche` hanno paura di essere rispediti al mittente. Qualcuno dira` "ma perche` noi italiani quando si emigrava non venivamo sfruttati alla stessa maniera?"...appunto per questo visto che abbiamo subito lo stesso trattamento sulla nostra pelle dovremmo aver saputo gestire meglio un fenomeno del genere.
Quindi io che sono solo un povero fruitore di TG e non sono esperto in alta finanza la vedo cosi` e dall`alto della mia ignoranza probabilmente sto` dicendo stronzate, se qualcuno volesse illuminarmi non ha da fare altro che postarmi un commento dicendomi "ma sei popo gnorante che nno sai che funge cosi`...cosi` e poi cosi`...svegliti che semo ner terzo millennio"....convincetemi.
In Italia si fa` sempre un gran parlare dell`alta disoccupazione e dei problemi connessi a essa e poi come abbiamo visto da ieri in tutti i TG nazionali il Viminale raccoglie le domande di comunitari e non per venire a lavorare in Italia perche`imprenditori e governo dicono che servono per la crescita nazionale.
Con tutti i disoccupati Italiani che ci sono nelle liste degli uffici di collocamento basterebbe che lo stato organizzi corsi di riqualificazione professionale, mentre percepiscono il sussidio , insegnando altri lavori.
La loro risposta e` che gli italiani non vogliono fare piu` i lavori umili...cazzate...il loro problema e` che gli italiani hanno raggiunto una dignita` maggiore dovuta fortunatamente al benessere nazionale e giustamente anche per un lavoro umile vogliono essere pagati in maniera adeguata per poter assicurare alle proprie famiglie un`esistenza dignitosa.
Un`operazione del genere avrebbe dei costi ma sarebbe degna di una democrazia occidentale progredita con un governo che pensa al bene del suo popolo e delle sue aziende e non solo a battere cassa e a gestire l`Italia come una qualsiasi impresa medio bassa... anche perche` visti i recenti risultati dei nostri governi L`azienda Italia nel libero mercato avrebbe gia`dovuto dichiarare bancarotta.
Invece cosa fanno ? Continuano a far entrare in Italia sti` poveracci che anche per lavori regolari vengono pagati molto meno di un Italiano,sono gia`in possesso di attestati di corsi di formazione lavorativa che nei loro paesi di origine vengono elargiti con una facilita` che in Italia neanche immaginiamo.
Le aziende con loro hanno mille scappatoie per pagare meno tasse e contribuzioni inps, e loro, anche guadagnando meno ,sono disposti a vivere ammontinati in un`appartamento (nella migliore delle ipotesi) in piu` famiglie senza batter ciglio.Sul lavoro non si ribellano mai perche` hanno paura di essere rispediti al mittente. Qualcuno dira` "ma perche` noi italiani quando si emigrava non venivamo sfruttati alla stessa maniera?"...appunto per questo visto che abbiamo subito lo stesso trattamento sulla nostra pelle dovremmo aver saputo gestire meglio un fenomeno del genere.
Quindi io che sono solo un povero fruitore di TG e non sono esperto in alta finanza la vedo cosi` e dall`alto della mia ignoranza probabilmente sto` dicendo stronzate, se qualcuno volesse illuminarmi non ha da fare altro che postarmi un commento dicendomi "ma sei popo gnorante che nno sai che funge cosi`...cosi` e poi cosi`...svegliti che semo ner terzo millennio"....convincetemi.
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