Friday, February 27, 2009

Opearl - Insertion Of An Extra Large Giant Dildo


Uploadbox

Opearl In Latex Corset Gloves And Stockings


Uploadbox

TERRORE ALLO SCOGLIO 2....quasi 15 mesi dopo




Nel Novembre 2007 avevo scritto un articoletto titolato "TERRORE ALLO SCOGLIO" inerente alla cupola del mattone all'Argentario e le varie connivenze nell'amministrazione.
Nell'articolo mi auguravo che l'indagine partita il 19 Novembre 2007 grazie alla Amatissima Commissaria non sfumasse in un nulla di fatto , ma ieri finalmente la bella notizia...il terremoto scala mercalli 10 si era finalmente scatenato,il comune presidiato da innumerevoli pattuglie della Polizia che gia' dalla mattina alle cinque erano a caccia dei "Delinquenti" che hanno massacrato il nostro Adorato scoglio...i 9 nomi degli infami che hanno asservito il nostro bel paese ai loro biechi interessi personali e che andranno ai domiciliari li potrete ammirare sui giornali locali...imprimeteveli nelle menti a fuoco,non diciamo come al solito "E tanto lo fanno tutti" giustificandoli in parte,questa e' gente che purtroppo non e' piu' degna neanche del saluto...perche' lo hanno messo in culo a noi ,i loro paesani,i loro "amici" senza uno scrupolo e senza un rimorso e quindi non meritano pieta' ma solo indifferenza e schifo. Nei giornali si parla di altre undici persone e un "Nobile Romano" di cui ancora non si fanno i nomi ma che presto anche loro entreranno nella lista dei reietti...devono emigrare perche' i traditori non sono bene accetti ... VERGOGNATEVI ... anche se gente cosi' non ha neanche piu' il senso del pudore.
Per una volta giustizia sia fatta ... anche se in Italia ormai in galera non ci va piu' nessuno.
Di Seguito l'articolo TERRORE ALLO SCOGLIO DEL 23 novembre 2007. :

Che a Porto santo Stefano i nostri amministratori sono sempre stati piu' "a"minestratori che altro lo sospettavamo ...anzi lo sapevamo da tempo.


Solo che negli ultimi anni, vista la nostra atavica apatia abbiamo continuato a mandarli in Comune con la nostra benedizione, chi per interessi,chi,quelli in buona fede,solo per appartenenza politica, si sono allargati a dismisura e la loro prosopopea,arroganza e presunzione ha avuto la meglio facendo le cose quasi alla luce del sole..."tanto sti' coglioni continuano a votacci anche se glielo buttiamo nel pozzo nero".


Fortunatamente si sono dati la classica martellata sui coglioni da soli.


Per le loro beghe politiche hanno fatto cadere il Buon Voglia di Sumaro festeggiando manco fosse stata la caduta del vecchio Benito...ma non hanno calcolato una cosa,quando viene un commissario ad amministrarti non viene solo per passare la vacanza all'Argentario.


Quello nel palazzo magari s'annoia e comincia' a "grufa' " e grufa che ti rigrufa qualche indizio di malamministrazione la trova.


Infatti la,per me amatissima, "Commissaria" come prima mossa appena insediata per prassi aveva chiamato i carabinieri a prendere pacchi e pacchi di documentazione varia proveniente dagli uffici dei nostri paesani delegati a rappresentarci per mandarli a far spulciare da qualche procura... di questa cosa se ne parlo' poco e niente,anche perche' da disillusi si pensava che era la solita operazione all'ordine di "Facite ammuina" della Real Marina Borbonica del Regno delle 2 Sicilie.

(NAP)
« All'ordine Facite Ammuina: tutti chilli che stanno a prora vann' a poppae chilli che stann' a poppa vann' a prora:chilli che stann' a dritta vann' a sinistrae chilli che stanno a sinistra vann' a dritta:tutti chilli che stanno abbascio vann' ncoppae chilli che stanno ncoppa vann' basciopassann' tutti p'o stesso pertuso:chi nun tiene nient' a ffà, s' aremeni a 'cca e a 'll à".N.B.: da usare in occasione di visite a bordo delle Alte Autorità del Regno. »
(IT)
« All'ordine Facite Ammuina, tutti coloro che stanno a prua vadano a poppae quelli a poppa vadano a prua;quelli a destra vadano a sinistrae quelli a sinistra vadano a destra;tutti quelli in sottocoperta salgano,e quelli sul ponte scendano,passando tutti per lo stesso boccaporto (buco);chi non ha niente da fare, si dia da fare qua e là. »
Oh un commissario questo fa',lo dice il nome,deve indaga' del perche' e' stato chiamato a sostituire una giunta.E quindi o per incompetenza o per crimini contro la comunita' qualcuno qualcosa deve pur aver combinato.


Poi c'e' stata la bomba del muro della Cantoniera e la Commissaria di fronte a una mobilitazione popolare non importante nei numeri ma significativa, perche' allo scoglio a parte le sfilate del palio , le processioni e i funerali ,gente in corteo pe' cose serie non se ne vede mai,si e' sentita chiamata in causa da questo gruppo di malcontenti che confidava in lei.


Sembra che come promesso ,la ripeto amata commissaria, ha continuato a cercare il bandolo della matassa.


Adesso e' un paio di giorni che la cronaca locale parlando dell'Argentario Titola con "Blitz" al comune e"Cupola" dell'edilizia ,paroloni da Corleone tempi d'oro e adesso quelli co' le coscenze sporche so' schizzati dalle sedie,nel tranquillo stagno comunale qualcuno ha buttato 'n ber mazzacane, anzi un mattone viste le beghe per cui sembra nascere tutto , e le papere so' volate via.


Spero che non sia solo un fuoco di Paglia e che veramente qualcuno la paghi per quello che e' stato fatto al nostro bel paesino e a Porto Ercole,che veramente ci sia una svolta e per una volta veder rinascere il nostro scoglio sotto una guida sapiente e giusta e non palazzinara e speculatrice schiava di politici e cosiddetti"signori" che si accampano sul nostro scoglio per il periodo estivo , di gente che non merita neanche lontanamente di dichiarsi "Santostefanese" o "Portercolese".
Aspettiamo news giorno dopo giorno in questo clima di rilassatezza,per noi che abbiamo le coscenze pulite, godendoci il loro "TERRORE ALLO SCOGLIO" sicuri che anche se nessuno andra' in galera 'na bella STRIZZA se la so' presa e in futuro voleranno piu' bassi ,almeno per un po'.

Monday, February 23, 2009

FANTACALCIO DELLE STELLE 2008/2009

XIX GIORNATA

In testa tutto invariato ,Bernardino e Jontino pareggiano e restano un punto uno dall'altro.Come al solito la gran bagarre finale per la zona salvezza sta entrando nel vivo con 7 squadre in 4 punti,mentre ,in fondo alla classifica, Silvio lascia,per l'ennesima volta, la maglia nera a Nasca...stiamo assistendo ad un vero coda a coda per la conquista del Tapiro.
Nella Maceroni's qualificazione a sorpresa di Sirvio ai danni di Bernardino, per il resto tutto come acquisito nel match di andata.

RISULTATI

ROBERTINO - BERNARDINO 0 - 0
PALLESECCHE - GATTO 0 - 1
GIANNONE - JONTINO 1 - 1
SIRVIO - TRONKETTO 2 - 1
CISPONE - LUCCHETTO 1 - 1
BOCCINO - NASCA 1 - 0

CLASSIFICA

BERNARDINO........................40
JONTINO...........................39
TRONKETTO.........................30
CISPONE...........................26
BOCCINO...........................25
PALLESECCHE/GIANNONE/LUCCHETTO....24
ROBERTINO/GATTO...................22
SIRVIO............................17
NASCA.............................16


PROSSIMO TURNO

BERNARDINO - CISPONE
NASCA - PALLESECCHE
GATTO - GIANNONE
LUCCHETTO - SIRVIO
JONTINO - BOCCINO
TRONKETTO - ROBERTINO

MACERONI'S CUP (QUARTI)

NASCA - LUCCHETTO 0 - 1 LUCCHETO
SIRVIO - BERNARDINO 1 - 0 SIRVIO d.t.s
JONTINO - GIANNONE 1 - 1 JONTINO
CISPONE - PALLESECCHE 1 - 0 CISPONE

PROSSIMO TURNO (Semifinali)

CISPONE - LUCCHETTO
JONTINO - SIRVIO

Duty.

Uploadbox

wapbbc.ru

XXX orgasm.

Uploadbox

wapbbc.ru

Wednesday, February 18, 2009

FANTACALCIO DELLE STELLE 2008/2009

XVIII GIORNATA

Ormai la vittoria finale e' una cosa a due tra Bernardino e Jontino,la coppia di testa ha ormai scavato un fossato incolmabile dal terzo.
La lotta per la salvezza in teoria comprende sempre le squadre dal terzo posto in poi,naturalmente mentre io navigo in acque tranquille ,gli altri tre posti liberi per la quota "cena" sembrano un affare tra Cispone,Pallesecche ,Giannone,Lucchetto,Boccino e Robertino racchiusi in solo 4 punti,mentre per Gatto,Nasca e soprattutto Silvio la situazione sembra piu' complicata a sole 4 giornate dal termine.
Nella Maceroni's Cup le larghe vittorie di Cispone,Lucchetto e Jontino rendono il ritorno dei quarti una pura formalita',formalita' che invece Bernardino dovra' sudarsi con un redivivo Silvio di coppa.

RISULTATI

BERNARDINO - GATTO 1 - 0
TRONKETTO - JONTINO 2 - 4
PALLESECCHE - CISPONE 0 - 4
SIRVIO - GIANNONE 0 - 0
NASCA - LUCCHETTO 0 - 3
BOCCINO - ROBERTINO 0 - 1

CLASSIFICA

BERNARDINO...............39
JONTINO..................38
TRONKETTO................30
CISPONE..................25
PALLESECCHE..............24
GIANNONE/LUCCHETTO.......23
BOCCINO..................22
ROBERTINO................21
GATTO....................19
NASCA....................16
SIRVIO...................14

PROSSIMO TURNO

ROBERTINO - BERNARDINO
PALLESECCHE - GATTO
GIANNONE - JONTINO
SIRVIO - TRONKETTO
CISPONE - LUCCHETTO
BOCCINO - NASCA

MACERONI'S CUP

QUARTI DI FINALE

SIRVIO - BERNARDINO 1 - 0
CISPONE - PALLESECCHE 5 - 0
LUCCHETTO - NASCA 3 - 0
JONTINO - GIANNONE 4 - 0

Monday, February 16, 2009

Sex the car for Nadi


Uploadbox

Selection fisting


Uploadbox

SCONTRO FRA TITANI : SMORFIA NAPOLETANA VS TOMBOLA SANTOSTEFANESE 3...ed ultima

Via all'ultimo gruppo di numeri dove nei santostefanesi spiccano il 79 e soprattutto l'80.
Dovremmo impararceli a memoria cosi' alle prossime tombolate Natalizie invece dei numeri si potrebbe usare le definizioni ...;-).
Bisogna ringraziare il mitico Enrico "Lavaggi" Zolesi per questa ,come tante altre sue creazioni ,tipo le locandine dei giornali in Santostefanese.
In questi giorni in cui si inneggia agli Orbitellani nel Palio sai cosa avrebbe scritto e detto....ci sarebbe stato da scompisciassi dalle risate.
Se ai tempi di Lavaggi internet fosse stato come adesso avrebbe avuto un sito tutto suo con un numero di visite giornaliere paragonabili solo a quello di Grillo.




COPIA E INCOLLA 2













Secondo dei due articoli (con nota finale di Alby)che mi ero prefissato di pubblicare tratto dal blog albizone.blogspot.com :
Nella critica antifascista esce fuori meglio l'anarchismo di Errico Malatesta,il quale non fa sconti ne al Fascismo ma neanche alla mollezza dei "Socialisti legalitari" come li definiva lui.


(Umanità Nova, anno III, n° 196, Roma 2 dicembre 1922)

Mussolini continua a troneggiare e il parlamento striscia più che mai ai suoi piedi.
I pieni poteri sono stati accordati colla premura di servi che gareggiano in bassezza.
Mussolini aveva detto: «datemeli o me li piglio», e nessuno ha avuto la dignità di rispondere: Pigliateveli, ma non ci costringete a far la parte in commedia di padroni, quando noi siam servi e ci compiacciamo di esserlo.
Gli stessi socialisti non han capito che non possono restare dignitosamente in un'assemblea che funziona sotto il terrore del manganello, o della dissoluzione, e dove l'opposizione non può essere che una farsa.
La dittatura trionfa: dittatura di avventurieri senza scrupoli e senza ideali, che è arrivata al potere e vi resta per la disorientazione delle masse proletarie e per la trepida avarizia della classe borghese in cerca di un salvatore. Ma tutti sentono che la situazione è tale da non poter durare, e i conservatori più illuminati, pur facendo i dovuti omaggi ai padroni dell’ora e tradendo a ogni parola la paura che
li domina, domandano la restaurazione dello «Stato liberale», cioè il ritorno alle menzogne costituzionali.
I detti conservatori comprendono certamente tutto l'umorismo che v'è nel domandare un regime di libertà, sia pure limitata, a gente che ha costume d'imporre la propria volontà col manganello, l'olio di ricino e peggio a persone fatte prima prudentemente disarmare; ma essi non si curano della libertà. Quello che vogliono è un regime, quale i regimi cosiddetti costituzionali, che riesca a far
credere al popolo che esso è libero, e assicuri così ai proprietari e ai governanti il tranquillo godimento dei loro privilegi.
Il metodo col quale Mussolini è arrivato al potere non permette l'inganno; ed è questo che tormenta le anime candide dei conservatori.
Mussolini, se riesce a consolidare il suo potere, farà né più né meno quello che farebbe un qualsiasi altro ministro: servirà gli interessi della classe privilegiata ... e si farà pagare i suoi servizi. Ma non farà credere a nessuno ch'egli è arrivato al governo per volontà di popolo. La sua tirannide è troppo
recente per poterne nascondere l'origine: forse per questo la sua torbida coscienza gli consiglia di fare appello a Dio!
Dei progetti e propositi, attuali o no, sinceri o meno, del nuovo governo non vogliamo occuparci. È sempre il solito rimasticamento di vecchie imposture, il vecchio tentativo di riparare una casa che crolla con una mano di pittura.
Per noi il solo cambiamento importante è questo: Eravamo nemici del governo perché il governo non è che il difensore armato di tutte le ingiustizie sociali, il creatore d'ingiustizie nuove, il nemico della libertà, l'ostacolo materiale sul cammino della civiltà. Ed eravamo nemici del fascismo perché è un movimento inteso a difendere i privilegi borghesi, a impedire l'ascesa proletaria, a soffocare ogni aspirazione verso una società più giusta e più libera, e si serviva per raggiungere i suoi scopi di mezzi brutali, feroci e vili.
Adesso governo e fascismo sono diventati la stessa cosa, e sono formati dallo stesso personale: non vi è dunque più possibilità di esitazione come quando quelle due forze di oppressione sembravano in contrasto tra di loro.
Situazione semplificata: tanto meglio. Tanto meglio se questo può servire a riunire tutte le forze di progresso nella lotta contro la barbarie trionfante.


------------------------------------------------------------------------------------
(Nota)
In sostanza appare chiaro che quando non si riesce piu` a soggiogare il popolo con l'imbroglio, si inizia ad usare il manganello.

Niente di piu` attuale.

Poor Anita.


Uploadbox

Sunday, February 15, 2009

Stunning Fisting

Uploadbox

6 NAZIONI :SECONDO MATCH E SECONDO SCHIAFFEGGIAMENTO





L'Ombra del Cucchiaio di legno per il 2009 si delinea sempre piu' minacciosa all'orizzonte.
All'Esordio al Flaminio ,completamente sold out, i nostri eroi rimediano l'ennesima lezione di Rugby.
Il primo tempo mi aveva fatto pensare ad un miglioramento rispetto Twichenam, concludendosi sul 14 a 9 per gli Irlandesi che ci avevano superato solo all'ultimo minuto con una meta trasformata dopo che noi gli avevamo punzecchiati con tre piazzati di Mclean e come al nostro solito gli abbiamo regalato la prima meta con una delle nostre proverbiali amnesie.
Pero' con il ritorno di Griffen in azzurro a fare il mediano di mischia e Mauro Bergamasco rimesso nel suo ruolo dopo la figuraccia di Twichenam c'erano i presupposti di goderci un secondo tempo perlomeno combattuto alla pari con i forti Irlandesi,senza dover pensare per forza alla vittoria...si sa' loro sono veramente forti.
Invece nel secondo tempo il disastro , 3 mete e un piazzato per i verdi e noi Ovo,nix,Nada,Nothing...un tempo in balia delle onde,nulli,confusionari,abulici,rassegnati insomma sembra di vedere la prima Italia del Sei Nazioni inesperta e timorosa e sempre in balia dell'avversario nel secondo tempo.
All'epoca perlomeno avevamo tra le nostre file il Maradona del rugby "Dominguez" che con qualche sua fiammata ci faceva ingarri' e c'erano gli arbitri che erano un po' piu' tolleranti con noi visto il divario con gli altri team.
Ma adesso c'e' solo pena e desolazione e gli arbitri ,dopo che hanno visto che giocavamo bene,soprattutto sotto la guida di Berbizier, non ci regalano piu' niente.
Insomma e' finita 9 a 38 con L'Italia che per la prima volta esce dal Flaminio tra i fischi.
Il 28 Febbraio andremo a giocare contro l'unica squadra abbordabile del sei nazioni una sorta di finale di legno ... se perdiamo con la Scozia al Murray Field il cucchiaio nce lo leva nissuno visto che con Galles e francia per come vanno le cose non ci sara' scampo.

Friday, February 13, 2009

COPIA E INCOLLA


























Gnazzica che ti rignazzica mi sono imbattuto sul Blog di un paesano che non credevo cosi' storicamente preparato e politicamente attivo...Cosi' ho voluto fare un copy/paste di due articoli, estratti a loro volta dal giornale dell'Epoca "Umanita' Nuova" e scritti da Errico Malatesta,riguardanti l'inizio dell'avvento di Mussolini e il fascismo In Italia.
Per oggi vi sparo il primo e nei prossimi giorni l'altro.

Lady's and Gentlemen...Here we go!!!!!!

estratto da :
http://albyzone.blogspot.com/


1922 o 2009 ?
Se si legge i due seguenti articoli di Errico Malatesta scritti su Umanita` Nova nel 1922, ci si rende conto come potrebbero tranquillamente essere datati 2009. "Agghiacciante"

Consideriamo che li ha scritti il grande Errico Malatesta, mica "l'Emilio Fede" o il "Bruno Vespa" di turno. "Non confondiamo la lana con la seta"

Buona lettura.

(Umanità Nova. anno III, n° 195, Roma, 25 novembre 1922).

A coronamento di una lunga serie di delitti, il fascismo si è infine insediato al governo.
E Mussolini, il duce, tanto per distinguersi, ha cominciato col trattare i deputati al parlamento come un padrone insolente tratterebbe dei servi stupidi e pigri.
Il parlamento, quello che doveva essere «il palladio della libertà», ha dato la sua misura.
Questo ci lascia perfettamente indifferenti. Tra un gradasso che vitupera e minaccia, perché si sente al sicuro, e una accolta di vili che pare si delizi nella sua abiezione, noi non abbiamo da scegliere.
Constatiamo soltanto e non senza vergogna quale specie di gente è quella che ci domina e al cui giogo non riusciamo a sottrarci.
Ma quale è il significato, quale la portata, quale il risultato probabile di questo nuovo modo di arrivare al potere in nome e in servizio del re, violando la costituzione che il re aveva giurato di rispettare e di difendere?
A parte le pose che vorrebbero parere napoleoniche e non sono invece che pose da operetta, quando non sono atti da capo brigante, noi crediamo che in fondo non vi sarà nulla di cambiato, salvo per un certo tempo una maggiore pressione poliziesca contro i sovversivi e contro i lavoratori. Una nuova edizione di Crispi e di Pelloux. È sempre la vecchia storia del brigante che diventa gendarme!
La borghesia, minacciata dalla marea proletaria che montava, incapace a risolvere i problemi fatti urgenti dalla guerra, impotente a difendersi coi metodi tradizionali della repressione legale, si vedeva perduta e avrebbe salutato con gioia un qualche militare che si fosse dichiarato dittatore e avesse affogato nel sangue ogni tentativo di riscossa. Ma in quei momenti, nell'immediato dopoguerra, la cosa era troppo pericolosa, e poteva precipitare la rivoluzione anziché abbatterla. In
ogni modo, il generale salvatore non venne fuori, o non ne venne fuori che la parodia.
Invece vennero fuori degli avventurieri che, non avendo trovato nei partiti sovversivi campo sufficiente alle loro ambizioni e ai loro appetiti, pensarono di speculare sulla paura della borghesia offrendole, dietro adeguato compenso, il soccorso di forze irregolari che, se sicure dell'impunità, potevano abbandonarsi a tutti gli eccessi contro i lavoratori senza compromettere direttamente la responsabilità dei presunti beneficiari delle violenze commesse. E la borghesia accettò, sollecitò, pagò il loro concorso: il governo ufficiale, o almeno una parte degli agenti del governo, pensò a fornir loro le armi, ad aiutarli quando in un attacco stavano per avere la peggio, ad assicurar loro l'impunità e a disarmare preventivamente coloro che dovevano essere attaccati.
I lavoratori non seppero opporre la violenza alla violenza perché erano stati educati a credere nella legalità, e perché, anche quando ogni illusione era diventata impossibile e gli incendi e gli assassinii si moltiplicavano sotto lo sguardo benevolo delle autorità, gli uomini in cui avevano fiducia predicarono loro la pazienza, la calma, la bellezza e la saggezza di farsi battere «eroicamente» senza
resistere e perciò furono vinti e offesi negli averi, nelle persone, nella dignità, negli affetti più sacri.
Forse, quando tutte le istituzioni operaie erano state distrutte, le organizzazioni sbandate, gli uomini più invisi e considerati più pericolosi uccisi o imprigionati o comunque ridotti all'impotenza. La borghesia e il governo avrebbero voluto mettere un freno ai nuovi pretoriani che oramai aspiravano a diventare i padroni di quelli che avevano serviti. Ma era troppo tardi. I fascisti oramai sono i più
forti e intendono farsi pagare a usura i servizi resi. E la borghesia pagherà, cercando naturalmente di ripagarsi sulle spalle del proletariato.
In conclusione, aumentata miseria, aumentata oppressione.
In quanto a noi, non abbiamo che da continuare la nostra battaglia, sempre pieni di fede, pieni di entusiasmo.
Noi sappiamo che la nostra via è seminata di triboli, ma la scegliemmo coscientemente e volontariamente, e non abbiamo ragione per abbandonarla. Così sappiano tutti coloro i quali han senso di dignità e pietà umana e vogliono consacrarsi alla lotta per il bene di tutti, che essi debbono essere preparati a tutti i disinganni, a tutti i dolori, a tutti i sacrifizi.
Poiché non mancano mai di quelli che si lasciano abbagliare dalle apparenze della forza e hanno sempre una specie di ammirazione segreta per chi vince, vi sono anche dei sovversivi i quali dicono che «i fascisti ci hanno insegnato come si fa la rivoluzione».
No, i fascisti non ci hanno insegnato proprio nulla.
Essi hanno fatto la rivoluzione, se rivoluzione si vuol chiamare, col permesso dei superiori e in servizio dei superiori.
Tradire i propri amici, rinnegare ogni giorno le idee professate ieri, se così conviene al proprio vantaggio, mettersi al servizio dei padroni, assicurarsi l'acquiscienza delle autorità politiche e giudiziarie, far disarmare dai carabinieri i propri avversari per poi attaccarli in dieci contro uno, prepararsi militarmente senza bisogno di nascondersi, anzi ricevendo dal governo armi, mezzi di trasporto e oggetti di casermaggio, e poi esser chiamato dal re e mettersi sotto la protezione di dio ...
è tutta roba che noi non potremmo e non vorremmo fare. Ed è tutta roba che noi avevamo preveduto che avverrebbe il giorno in cui la borghesia si sentisse seriamente minacciata.
Piuttosto l'avvento del fascismo deve servire di lezione ai socialisti legalitari, i quali credevano, e ahimè! credono ancora, che si possa abbattere la borghesia mediante i voti della metà più uno degli elettori, e non vollero crederci quando dicemmo loro che se mai raggiungessero la maggioranza in
parlamento e volessero tanto per fare delle ipotesi assurde attuare il socialismo dal parlamento, ne sarebbero cacciati a calci nel sedere!

SCONTRO FRA TITANI : SMORFIA NAPOLETANA Vs TOMBOLA SANTOSTEFANESE

Cazzeggiando con i numeri della Smorfia mi sono detto...perche' non fare un raffronto con le altrettanto ganze definizioni della nostra?
Ed ecco per oggi i primi 30 numeri :


Under a current


Uploadbox

dildo-footing.

Uploadbox

Wednesday, February 11, 2009

The woman in a captivity


Uploadbox

RAPINATORI COMUNISTI









Povero silvio,ce l'hanno tutti con lui .
Adesso anche il mondo della criminilita' ,comincia a prenderlo per il culo.
Pensate un po' due fratelli Siciliani,i Manganaro, sono partiti da Catania per rapinare una banca a Torino e ,scimmiottando i rapinatori surfisti di "Point Break" ,
per non farsi riconoscere hanno indossato uno la maschera del Presidentissimo ,e uno la maschera del Fido Marcello Dell'Utri.
Rapina finita male perche' sono stati subito intercettati e catturati.
L'unico che l'ha scampata e' stato l'autista che e' fuggito in barba ai complici...per come sono andate le cose sicuramente l'autista aveva la maschera di Gianni Letta,visto che anche nel mondo reale e' sicuramente il piu' vispo e intelligente dei 3 e la maschera ha dato anche al rapinatore quell'input ad abbondonare la barca per tempo prima che affondasse.
Sicuramente il Re d'Italia Silvio I da Arcore accusera' i due rapinatori di Comunismo,perche' solo due Compagni potevano pensare di infangare il nome di sua Santita' anche solo con una maschera.

Silicone huge


Uploadbox

Tuesday, February 10, 2009

Victim


Uploadbox

belladonna analbat

Uploadbox

FANTACALCIO DELLE STELLE 2008/2009

XVII GIORNATA

Nessun scossone in alta classifica,le due di testa pareggiano e rimangono a un punto l'uno dall'altro.
Intanto continua la rimonta del Boccino che con la terza vittoria consecutiva aggancia la zona salvezza.
In coda segnali di vita da Sirvio che batte il Gatto e si riavvicina a Nasca reduce da un roboante 3 a 3 con Cispone.

Nella Maceroni's cup alla fine della fase a girone abbiamo le prime 4 vittime illustri:
TRONKETTO - BOCCINO - GATTO - ROBERTINO.
Le altre si scontreranno nei quarti con partite andata /ritorno.

RISULTATI

JONTINO - BERNARDINO 2 - 2
ROBERTINO - PALLESECCHE 1 - 0
GIANNONE - TRONKETTO 1 - 1
CISPONE - NASCA 3 - 3
GATTO - SIRVIO 0 - 2
LUCCHETTO - BOCCINO 0 - 2

CLASSIFICA

BERNARDINO.....................36
JONTINO........................35
TRONKETTO......................30
PALLESECCHE....................24
GIANNONE/CISPONE/BOCCINO.......22
LUCCHETTO......................20
GATTO..........................19
ROBERTINO......................18
NASCA..........................16
SIRVIO.........................13

PROSSIMO TURNO

BERNARDINO - GATTO
TRONKETTO - JONTINO
PALLESECCHE - CISPONE
SIRVIO - GIANNONE
NASCA - LUCCHETTO
BOCCINO - ROBERTINO


MACERONI'S CUP

GIRONE A
BERNARDINO - BOCCINO 3 - 2
BERNARDINO...7
CISPONE......6
BOCCINO......4

GIRONE B
JONTINO - NASCA 2 -3
NASCA/JONTINO....7
GATTO............3

GIRONE C
GIANNONE - ROBERTINO 1 - 0
GIANNONE...7
LUCCHETTO..5
ROBERTINO..4

GIRONE D
TRONKETTO - SIRVIO 1 - 2
PALLESECCHE...7
SIRVIO........5
TRONKETTO.....4

PROSSIMO TURNO
QUARTI DI FINALE ANDATA

BERNARDINO - SIRVIO
PALLESECCHE - CISPONE
NASCA - LUCCHETTO
BOCCINO - ROBERTINO

Kind in inside


Uploadbox